Cerca
Logo
Cerca
+

Matteo Salvini a Pontida: "Luigi Di Maio e Cinque stelle disperati, chiedono poltrone al Pd per non sparire"

"La disperazione dei 5 stelle, che pur di non scomparire vanno col cappello in mano dal Partito democratico chiedendo due posti. Che triste fine per chi voleva la rivoluzione", dice Matteo Salvini all'arrivo sul pratone di Pontida. "Si rassegnino perché in Umbria c'è una voglia di cambiamento dopo 50 anni di sinistra e i trucchetti di palazzo non valgono nulla", attacca il leader della Lega. "Mi dispiace per i milioni di italiani che hanno votato 5 stelle pensando al cambiamento si vedono ridotti a chiedere due posticini al Pd per non scomparire. Ognuno è artefice del suo destino. Lascio a loro la disperazione io mio tengo la nostra voglia di costruire".  Leggi anche: "Complice della sinistra e...". Pontida, attacco a Mattarella: l'ira del popolo leghista Rilancia poi sul referendum per il maggioritario: "Vado avanti. Oggi ne parlerò, una legge elettorale che dice che chi vince governa. Mentre gli altri lavorano all'inciucio, nei prossimi mesi ci sarà il governo del popolo che farà quello che non farà il governo del palazzo", continua Salvini. "Quindi, chiamiamo a raccolta milioni di italiani per darci una mano". Infine l'attacco a 5s-Pd: "Questo governo della truffa", conclude il leader della Lega, "vede anche l'accordo del duo sciagura per Roma e i romani, Raggi-Zingaretti".    Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Dai blog