Decreto energia
Benzina, bonus da 200 euro: ecco chi lo incassa (e cosa devi fare per ottenerlo)
Nel decreto energia dove sono previsti alcuni provvedimenti contro i rincari della benzina, oltre al taglio delle accise fino a fine aprile c'è anche il cosiddetto bonus benzina. Che, a differenza, delle precedenti misure del governo, non viene concesso per l'acquisto del carburante. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, secondo quanto specificato su La Repubblica.
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In sostanza con il nuovo decreto il governo prevede che "le aziende, a loro discrezione, possano concedere un buono carburante dell'ammontare massimo di 200 euro che, se concesso, sarà completamente esentasse. L'importo concesso non concorre alla formazione del proprio reddito".
Per accedere a questo bonus non sono previsti requisiti specifici o tetti al reddito. L'unico limite di cui si parla nel decreto è che la misura è destinata ai lavoratori dipendenti di aziende private.
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Il bonus benzina quindi non va richiesto dal singolo lavoratore ma spetta all'azienda decidere se e in che misura concederlo. Non è quindi prevista la presentazione di alcuna domanda. Al momento è previsto che le aziende possano concedere un contributo fino a 258,23 euro annui per i cosiddetti fringe benefit: ovvero buoni acquisto, buoni carburante o buoni spesa. Nel 2020 e 2021, come misura di sostegno economico durante la pandemia, l'importo è stato raddoppiato a 516,46 euro.
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