Situazione pericolosa

Omicron e vaccino, "nessuna risposta": inquietanti parole dell'Ema. "Non ci avremmo mai creduto, ma..."

Emer Cooke, direttrice esecutiva dell’Ema, ha parlato con grande onestà e chiarezza della quarta ondata che sta travolgendo l’Europa e anche i Paesi con alto tasso di immunizzati. “Ad un anno dalla prima approvazione del vaccino non avrei creduto che ci trovassimo ancora in una epidemia del genere - ha dichiarato in conferenza stampa - la situazione epidemiologica rimane estremamente preoccupante in Europa e la variante Omicron è diventata predominante in un numero crescente di Paesi”.

 

Dove non è predominante è solo perché non viene cercata tramite il sequenziamento. Ma a generare apprensione è il fatto che, secondo l’Ema, non esiste ancora una risposta sui vaccini in relazione alla nuova variante: dovranno essere adattati o no per contrastare la Omicron? “Non sappiamo ancora se avremo bisogno di adattare un vaccino con una composizione diversa per affrontare Omicron o qualsiasi altra variante”, ha ammesso Emer Cooke. “Siamo tutti preoccupati sugli effetti della nuova variante sulle nostre famiglie - ha aggiunto - dopo molte discussioni scientifiche posso dire che non c’è un singolo rimedio che posso proporre, i diversi Paesi raccomandano diverse strategie”.

 

Il problema fondamentale è che mancano ancora informazioni sulla protezione degli attuali vaccini verso la malattia grave, anche dopo le due così: “È estremamente importante raccogliere questi dati prima di avere un quadro chiaro su cosa aspettarci nel futuro e su cosa gli attuali vaccini possono fare. Dobbiamo aspettare alcune settimane”.