Oh mamma

L'aria che tira, Massimo Galli massacra Bassetti: "Basito, parliamo di cose serie". Il video che scatena la rissa

"È arrivato in ritardo, stava incidendo anche lei una hit natalizia?". Myrta Merlino accoglie così Massimo Galli. Il già direttore di Malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano si è presentato in collegamento con L'Aria Che Tira su La7 qualche minuto dopo, preoccupando la conduttrice. Nulla di grave, "capita quando uno di professione fa il medico, è già tanto che sia riuscito ad arrivare", ha subito precisato per poi lasciarsi andare a una frecciata con tanto di rimprovero. Destinatari i colleghi Matteo Bassetti, Fabrizio Pregliasco e Andrea Crisanti, che in queste ore stanno facendo il giro di Rete e tv con la loro canzone natalizia.

 

 

"Il tempo è poco e forse vale la pena parlare di cose serie", ha tuonato Galli mentre la Merlino gli faceva ascoltare la hit. E ancora: "Oh santo cielo, sono basito, non so quanto con questo riescano a convincere le persone a vaccinarsi". Messa in disparte l'ironia, Galli si è fatto serio e ha messo in guardia circa la Omicron. "Il virus con un salto mortale carpiato ci ha presentato una nuova variante con una capacità diffusiva superiore".

 

 

Per questo secondo l'infettivologo non dobbiamo farci illusioni, perché "noi non facciamo abbastanza rilevazioni, dal punto di vista dei sequenziamenti a livello nazionale siamo tra i fanalini di coda, poi ci troviamo stupiti se ci ritroviamo con una nuova variante dilagante. Servono prudenze chiare e definite, no a stuoli di parenti tutti quanti assieme". Ciò non significa che il vaccino contro il Covid è inutile. Anzi, "senza la vaccinazione saremmo andati decisamente peggio. Questo virus continua a mettere varianti e nelle aree dove non c'è vaccinazione è più facilitato a mettere varianti e ad avere mutazioni".