Catastrofe

Nord Stream, Svezia smentisce Russia: "Cosa sta accadendo al gasdotto"

Altroché non ci sono più perdite di gas. Una delle falle nel gasdotto Nord Stream 2 si è addirittura allargata e ora ha raggiunto i 30 metri di diametro. È quanto afferma la Guardia costiera svedese, citata dalla Cnn. In seguito a un sorvolo dell'area, le autorità svedesi hanno rilevato che la fuoriuscita di gas dal Nord Stream 1 non più è visibile e potrebbe essere cessata. Invece "la falla più piccola, quella sul Nord Stream 2 è leggermente più grande di ieri" e misura 30 metri di diametro, si legge in un comunicato.

 

 

Per questa ragione la Guardia costiera manterrà "misure di emergenza" per un periodo più lungo rispetto al previsto. In precedenza, la compagnia di stato russa fornitrice di gas Gazprom aveva annunciato che le fuoriuscite erano cessate in entrambi i gasdotti, ma che stava lavorando per "ridurre la pressione nella linea B del gasdotto Nord Stream 2". Non è chiaro se l'allargamento della falla sia dovuto proprio alla pressione nella linea B.

 

 

Intanto, il Cremlino attacca l'Europa: il portavoce Dmitry Peskov rispetto alle tempistiche per le riparazioni dell'oleodotto, spiega a modo suo: "Sappiamo solo che dovrebbero essere riparati. Quelle aree devono ancora essere esaminate per capire cosa sta succedendo lì e per valutare l'entità del disastro. Non è chiaro su quale cooperazione internazionale possiamo contare in questa situazione, considerando la posizione isterica e antagonista dell'Occidente sul nostro Paese".