L'ultimo fronte

Vladimir Putin "terrorizzato dal contagio": la data che fa tremare lo zar

Qualcosa preoccupa Vladimir Putin. A Mosca c'è aria di tensione, nei prossimi giorni arriva il primo anniversario di questa guerra folle mossa dalla Russia contro l'Ucraina. E a preoccupare lo Zar non sarebbe tanto la possibile contro-offensiva di Kiev, ma i contagi che crescono in Russia. Infatti Vladimir Putin continua a essere preoccupato dal contagio. In occasione del discorso sullo stato del Paese di fronte al Parlamento, esponenti del governo e delle istituzioni, riuniti al Centro conferenze Gostiny Dvor, accanto al Cremlino, il 21, "la protezione sarà adeguata", ha anticipato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sollecitando comunque tutti coloro che parteciperanno a "dare prova di responsabilità" per la salute altrui.

 

"Sono adottate tutte le misure sanitarie ed epidemiologiche necessarie", ha aggiunto Peskov. Tuttavia, saranno singolarmente i parlamentari a decidere "in modo responsabile" se saranno in grado di partecipare all’evento. Sono attese un migliaio di persone, a partire dai partecipanti all’operazione militare speciale contro l’Ucraina. Limitata invece la presenza dei giornalisti. E i rappresentanti della stampa dei Paesi non amici sono banditi. Insomma una stretta pesante che dà l'idea di quanto si alto il livello di allerta a Mosca.  Il 24 febbraio sarà un giorno chiave per la guerra. Si attende da Xi Jinping un discorso con messaggi di pace. La Cina potrebbe  essere il vero ago della bilancio per mettere la parola fine al conflitto.