Con l'annuncio da parte di X-Factor Italia della cacciata di Asia Argento come giudice del talent show, in molti si sono proposti per prendere il posto lasciato dall'attrice italiana travolta dalle accuse di Jimmy Bennett. E tra chi si è proposto c'è proprio Amanda Lear. L'artista racconta al Corriere della Sera che si è candidata per il ruolo perché "ho fatto e faccio ancora tv ma c'è tanto schifo e tanta volgarità e tanti opinionisti inutili". Non fa nomi, ma le parole sono pesantissime. E per convincere i produttori del programma a farla entrare nel talent-show, la Lear si è giocata anche la carta delle accuse di molestie sessuali che hanno colpito la Argento: "State tranquilli - ha commentato sorniona -, io non pago minorenni, non mi interessano o comunque non pagherei mai 350mila dollari al massimo 50". La frase non sembra aver avuto l'effetto sperato. Infatti, da X-Factor, secondo quanto si apprende, Amanda ha ricevuto un secco no. Tanto che lei stessa ha chiuso il caso affermando: "Peccato, sarebbe stato divertente". Leggi anche: X-Factor, Asia Argento: la rinuncia al talent-show è definitiva