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Francesco Paolo Figliuolo cancella Domenico Arcuri: le primule? Strappate. La scelta radicale (e i segreti nel suo passato)

L'insediamento di Mario Draghi a Palazzo Chigi ha portato a cambiamenti radicali nella struttura del governo, ma anche in altri compiti cruciali per la gestione pandemica. Fuori quindi Domenico Arcuri dal ruolo di Commissario straordinario e Angelo Borrelli dalla guida della Protezione civile e dentro Francesco Paolo Figliuolo e Fabrizio Curcio. La rimozione di Arcuri, ampiamente richiesta da molte forze politiche, ha fatto intravedere una svolta anche nella gestione logistica della pandemia. Basta quindi allo spreco di soldi per primule (400 mila euro a tendone), banchi con le rotelle e mascherine pagate tre volte tanto. Via a un piano strategico funzionale del generale Figliuolo, già comandante dell'esercito italiano. 

 

 

Laureato in Scienze politiche, Scienze strategiche e Scienze internazionali e diplomatiche e con una lunga esperienza in campo militare, Figliuolo sembra essere il profilo giusto per far uscire l'Italia dall'emergenza sanitaria. In primo luogo, Figliuolo ha già ideato un piano di vaccinazione efficace e meno dispendioso di quello ideato da Arcuri, presentato nella giornata di ieri a Milano. Niente tendoni con le primule quindi, la popolazione verrà vaccinata nelle strutture già disponibili. Hangar, caserme e tensostrutture saranno adibite a centri di vaccinazione. Le 200 strutture utilizzate per i tamponi, potrebbero ora essere riconvertite per consentire la somministrazione del vaccino in modalità drive-in. 

 

 

Sul tavolo anche l'impiego adeguato dei 300mila volontari della Protezione civile e dei 1.700 militari coordinati dal Comando Operativo Interforze e impegnati quotidianamente per le operazioni di trasporto, distribuzione e somministrazione dei vaccini. Assisteremo quindi a una stretta collaborazione tra Protezione civile e esercito con un'organizzazione logistica delle risorse su modello militare. Figliuolo potrebbe inoltre decidere di agire diversamente del suo predecessore e delegare alcune materie di competenza che, finora sono state esclusivamente nelle mani di Arcuri. Nella giornata odierna, il nuovo commissario parteciperà al secondo tavolo sui vaccini al Mise, promosso dal ministro Giancarlo Giorgetti.