Un segnale di stop non rispettato e una velocità superiore ai 100 km/h su un tratto di strada dove il limite è fissato a 50km/h, le cause dell’incidente mortale, avvenuto ieri pomeriggio su via Pontina Vecchia, nel comune di Ardea in provincia di Roma, dove è morta sul colpo Regina Pietra, una bimba di 7 anni che stava in macchina insieme alla madre, allo zio e al fratello. La procura della Repubblica di Velletri ha aperto un fascicolo per omicidio stradale aggravato per il momento ancora contro ignoti. Il pm titolare dell’inchiesta infatti, è in attesa della conferma degli esami tossicologici sui conducenti delle tre autovetture coinvolte.
Secondo quanto apprende LaPresse da fonti investigative, uno dei conducenti sarebbe non negativo ad una sostanza stupefacente, ma sul soggetto sarebbero state disposte altre analisi cliniche per confermare la positività. Intanto la polizia locale del comune di Ardea, ha acquisito le immagini del video di una telecamera di video sorveglianza, Secondo quanto riporta Repubblica alla guida della Mercedes che ha innescato la carambola mortale ci sarebbe stato un meccanico di Aprilia. Il 51enne, che stava viaggiando sulla via Pontina Vecchia, avrebbe superato i cento chilometri orari prima di scontrarsi contro altre due vetture, tra cui quella in cui viaggiava la bambina. P. M., questo è uno dei sospetti degli investigatori, stava testando l’auto che aveva appena riparato, prima di riconsegnarla al legittimo proprietario, un 75enne olandese, estraneo ai fatti.