Un ragazzo di 20 anni segue un 18enne sul treno e lo accoltella alla testa: è successo a bordo del convoglio fermo alla stazione di Lodi nella notte a cavallo tra sabato 12 e domenica 13 aprile. L'aggressore, poi, è stato arrestato dalla polizia di Lodi con l'accusa di tentato omicidio. Il movente sembra essere il furto di un monopattino.
Stando a una prima ricostruzione dei fatti, l'aggressione sarebbe avvenuta all'arrivo del treno nella stazione ferroviaria di Lodi. Lì il 20enne, di nazionalità colombiana, prima sarebbe sceso dal convoglio per legare il proprio cane a un palo vicino ai binari, poi sarebbe risalito a bordo del treno e avrebbe cominciato ad accoltellare un 18enne alla testa. A fermare il feroce attacco sarebbe stato l'intervento del capo delle volanti intervenute sul posto, che avrebbe arrestato il 20enne, sequestrandogli l'arma del delitto, un coltello con una lama di trenta centimetri.
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Il ragazzo ferito, invece, è stato portato all'ospedale più vicino di Lodi, dove – secondo quanto appreso – si troverebbe ancora in prognosi riservata. Alle forze dell'ordine l'aggressore, che intanto è stato trasportato al carcere di Lodi, ha detto di aver accoltellato l'altro ragazzo perché quest'ultimo gli avrebbe rubato il monopattino. La polizia ora sta indagando sul caso per cercare di fare chiarezza sul movente e sulla dinamica di quanto accaduto.
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