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Salvini assolto, cosa succede alla Camera: il video che devasta le opposizioni

sabato 21 dicembre 2024
2' di lettura

Il calvario durato per ben tre anni è finito. Matteo Salvini è stato assolto da ogni accusa, perché "il fatto non sussiste". È questa la sentenza del Tribunale di Palermo, che ha rigettato la richiesta del pm che aveva chiesto sei anni di carcere per il segretario della Lega. Grandi sorrisi nel capoluogo siciliano, con il vicepremier che ha festeggiato insieme alla compagna Francesca Verdini. Ma anche alla Camera i deputati della maggioranza si sono lasciati andare a festeggiamenti liberatori. "Matteo, Matteo", questo è il coro che ha pervaso tutta l'Aula di Montecitorio tra applausi scroscianti.

"Giustizia è fatta. Ho sempre creduto nelle buone ragioni che hanno guidato l'allora Ministro dell'Interno Salvini nelle sue decisioni. Accolgo con soddisfazione questa sentenza", ha affermato il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. "Salvini - ha proseguito il governatore - ha agito nel legittimo interesse del nostro Paese e nel pieno rispetto delle sue responsabilità istituzionali. Va ricordato che, nel caso Open Arms, tutti i migranti con condizioni fisiche precarie furono sbarcati tempestivamente, mentre agli altri fu offerta la possibilità di lasciare la nave firmando un modulo che, tuttavia, non venne mai fatto sottoscrivere dalla Ong. Inoltre, la competenza per la designazione del Place of Safety (Pos) spettava alla Spagna o a Malta, non all'Italia, come chiarito dalla difesa. Nonostante ciò, la Open Arms ignorò le indicazioni ricevute da questi Stati, scegliendo deliberatamente di dirigersi verso l'Italia. Va anche sottolineato - ha aggiunto Zaia - che in contesti successivi e con i governi che seguirono la vicenda Open Arms, i tempi di attesa per lo sbarco sono addirittura raddoppiati, a dimostrazione di quanto fosse complessa la gestione di queste operazioni". 

"No", non ero commosso, "pensavo ai figli che aspettavano la sentenza, il babbo ha le spalle larghe ma i figli... Comunque ora sono contenti. Mia figlia è al cinema" e mi ha detto che "è contenta", "mio figlio che guarda il Milan è contento". Così il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini ha risposto ai cronisti, che, intercettandolo nell'albergo di Palermo dove ha registrato la puntata di Cinque minuti andata in onda stasera, gli chiedevano della reazione che ha avuto dopo essere stato assolto nel processo Open Arms. "Devo dire onestamente che quei 30 secondi, quando il giudice entra e legge il dispositivo, il confine tra la soluzione la condanna, fra colpevole e innocente, è sottile, non li auguro agli avversari. Io a processo uno di sinistra non ce lo manderei, perché non glielo auguro", ha aggiunto Salvini.

 

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Primo Maggio, Leo Gassmann canta 'Bella Ciao' al Concertone di Roma

Leo Gassmann ha aperto il Concertone del Primo Maggio a Roma, in piazza San Giovanni, cantando 'Bella Ciao'. "Una grande emozione. Una canzone molto importante, molto significativa che ci ricorda che 80 anni fa siamo stati liberati da un'oppressione violenta che non ci permetteva di vivere in un Paese libero e democratico", ha detto l'artista a LaPresse prima di salire sul palco. "È stata un lotta che è partita dai giovani, da ragazzi e ragazze che hanno voluto uscire da quel momento buio e quindi sono felice di cantarla anche per loro. È una grande responsabilità, storicamente parlando e sarà un bellissimo momento", ha aggiunto.

Lavoro, Schlein: "Meloni mente agli italiani"

"La nostra Repubblica è fondata sul lavoro, lo scrive la costituzione. Non può essere però fondata sul lavoro povero, precario e sfruttato. Per questo è importante essere in tanti oggi in piazza per ribadire la dignità del lavoro". Lo ha detto la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, a margine del corteo organizzato dalla CGIL a Roma per il primo maggio. "Per questo noi insistiamo in questi giorni - ha continuato la segretaria dem - per approvare un salario minimo in questo Paese". Schlein afferma che "l'Italia è fanalino di coda nei paesi del G20 sul salario" e, secondo i dati OCSE, "è l'unico paese in cui i salari sono diminuiti invece che aumentare". Sulla base di questo il PD crede sia "necessario calendarizzare la legge di iniziativa popolare delle opposizioni sul salario minimo". La segretaria denuncia che il governo "ha cercato di bloccare" questa legge, non avendo avuto "neanche il coraggio di votare contro, perché sanno che anche molti dei loro elettori sono a favore del salario minimo".

Primo Maggio, la trovata dei fan di Hamas: cosa spunta al corteo

Al corteo del primo maggio a Roma arriva in piazza in piazza la 'Cola-Gaza'. "È una bibita i cui proventi vanno direttamente a sostenere dei progetti su Gaza. In questo caso, i soldi che stiamo raccogliendo andranno per la costruzione di un ospedale", spiega. La 'Cola-Gaza' viene distribuita attualmente su Roma, Milano e altre città: "Chiaramente ha un circuito di distribuzione che non è quello dei supermercati, un circuito informale e solidale".

"La cosa importante è poter contribuire, attraverso questa bibita, a dei progetti solidali e resistenti, che riguardano la Palestina e Gaza", continua ancora la sindacalista. I colori non sono scelti a caso. Vengono riprese le tonalità della bandiera palestinese, ma anche quelli della Coca-Cola stessa: "Vogliono essere un po' un messaggio rivoluzionario e di rottura da una parte, solidale dall'altro".

"L'abbiamo acquistata e portata il 25 aprile e il 1° maggio, in due manifestazioni in cui ci veniva chiesto di essere sobri. Con la 'Cola-Gaza' siamo stati sobri, ma soprattutto resistenti e solidali", ha sottolineato. Infine, viene chiarito come "non vuole essere un doppio con la Coca Cola", ma ci si augura che anche la 'Cola-Gaza' diventi famosa come la celebre bibita gasata, così da "far pensare in ogni momento a quello che succede a Gaza".

Re Carlo-choc, "sconvolgente": le parole sul cancro

Re Carlo III ha espresso il suo sostegno alle persone affette dal cancro confessando che la diagnosi può essere un'esperienza “sconvolgente e a volte spaventosa”. In un messaggio scritto in un opuscolo destinato agli ospiti che hanno partecipato mercoledì a un ricevimento a Buckingham Palace per celebrare le organizzazioni che aiutano le persone affette da questa malattia, Carlo ha parlato della sua esperienza. “Ogni diagnosi, ogni nuovo caso, sarà un'esperienza scoraggiante e a volte spaventosa per quelle persone e i loro cari”, ha detto.

“Ma essendo io stesso uno di quelli che compongono quelle statistiche, posso garantire che può anche essere un'esperienza che mette in luce il meglio dell'umanità”, ha affermato. La sua esperienza ha rafforzato la convinzione che ‘i momenti più bui della malattia possono essere illuminati dalla più grande compassione’, ha sottolineato. Il Sovrano è ancora in cura a più di un anno dalla diagnosi di un tumore di cui non è stata rivelata la natura. Re Carlo e sua moglie, la regina Camilla, hanno invitato alla residenza reale per il ricevimento i rappresentanti delle associazioni benefiche contro il cancro. Era presente anche l'ex moglie del principe Andrea, Sarah, duchessa di York, che ha anche lei affrontato un trattamento contro il cancro, alla pelle e al seno.