La Lega conferma ancora una volta la sua attitudine al buon governo. Secondo la classifica stilata da Affaritaliani.it, nei primi tre posti tra i presidenti di Regione più apprezzati ci sono proprio tre grandi esponenti del Carroccio: Luca Zaia, Massimiliano Fedriga e Attilio Fontana. Tutti e tre, però, hanno raggiunto il limite dei mandati. E, al momento, non possono essere ricandidati. Così, il ministro padre dell'Autonomia differenziata Roberto Calderoli ha chiesto al centrodestra di tenere conto anche del gradimento non solo delle percentuali dei singoli partiti nella scelta dei candidati alle prossime regionali.
"Sono estremamente fiero e soddisfatto, ma non certo stupito, del risultato emerso dal sondaggio", ha commentato il ministro per gli Affari regionali in un'intervista rilasciata al Tempo. "Tre ai primi tre posti. E del resto tre ne abbiamo, di presidenti di Regione. Mi auguro che in vista della futura corposa tornata elettorale regionale si tenga conto, non tanto dei risultati o dei sondaggi a livello nazionale, ma soprattutto dei risultati e del gradimento che un presidente, e le forze che lo sostengono, ottengono a livello locale", ha esortato Calderoli.
Intanto Luca Zaia, il primo nella speciale classifica dei governatori più amati d'Italia, ha espresso grande soddisfazione: "È un risultato che mi onora, certo, ma che considero soprattutto anche frutto del lavoro di squadra. Non è solo il successo di una persona ma di un intero sistema che ha saputo lavorare con serietà, concretezza e visione. Ringrazio tutti coloro che, a ogni livello istituzionale e operativo, contribuiscono ogni giorno a costruire il Veneto che vogliamo: dinamico, moderno, vicino ai cittadini. E ovviamente la gente del Veneto e in Italia che mi dimostra affetto e stima: è davvero una soddisfazione importante, che rinnova l'impegno anche verso quello che potrà essere il futuro, che sono certo potrà essere ancora al servizio di tutti i cittadini".