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Massimo Giletti, elogio e aneddoti di Emilio Fede: "Lo porto nel cuore per quella volta a Piazza Montecitorio"

Se in Andrea Scanzi vede un erede, Emilio Fede ha grande stima anche di altri colleghi, che definisce “giornalisti di trincea”. A partire da Massimo Giletti, del quale l’ex direttore del Tg4 conserva un ricordo molto personale. “Siamo legati da un rapporto di reciproco rispetto”, ha dichiarato all’Adnkronos prima di svelare un aneddoto: “Quando ho presentato il libro ‘Se tornassi ad Arcore’ Giletti, che era ancora sul far del nascere, è stato l’unico a venire in Piazza Montecitorio ad ascoltarmi. È bravo, è intelligente ed è perbene. Lui quando lo elogio mi dice di avere nel cuore me, e io quando vedo un servizio ben fatto e curato con estrema onestà ho nel cuore Giletti”. Fede ha poi parlato anche di Corrado Formigli e di Giovanni Floris: il primo è un “giornalista completo, testimone della realtà contro il 90% dei giornalisti che la realtà la vedono seduti alla loro scrivania”, mentre il secondo è “molto elegante nel racconto, una persona colta e molto sicura di sé”.