Il ragionamento

L'Aria che tira, Sorgi: "Fascisti a Predappio? Ecco la verità", sinistra travolta

Marcello Sorgi, ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, ha parlato della manifestazione dei giorni scorsi a Predappio, con i nostalgici che si sono messi in fila per rendere omaggio alla cripta di Mussolini. Secondo il giornalista ed editorialista de La Stampa, è bene non trasformare questo evento in qualcosa che non è. "In passato quando vennero fuori i dettagli della vita non solo politica ma anche personale di Almirante si pose in Italia il tema dello scioglimento del Movimento sociale. La democrazia cristiana si divise. Moro disse stiamo attenti che se noi li sciogliamo, si allargano". 

 

 

 

Sorgi, poi, ha continuato col suo ragionamento: "Se fosse stato sciolto il Movimento Sociale, che Fanfani e Moro non vollero sciogliere, probabilmente sarebbe cresciuto, si sarebbe allargato. Questo gruppetto di mille, duemila nostalgici che tutti gli anni vanno a fare questa scena a Predappio potrebbe essere denunciato per apologia di reato, ma se lo facessimo li trasformeremmo in simboli di qualcosa che non sono".

Marcello Sorgi a L'Aria che tira, il video

 

 

 

Dunque, secondo il giornalista, sarebbe meglio evitare di far degenerare la situazione. "Quindi così sono una minoranza folcloristica ma potrebbero diventare qualcosa di diverso", ha chiosato e sintetizzato infine la conduttrice.