CATEGORIE

Versace, lascia Donatella. Vitale il nuovo direttore creativo. Rumors: cosa c'è dietro

giovedì 13 marzo 2025

2' di lettura

Nuovo scossone nell'alta moda italiana e internazionale. Donatella Versace lascia la direzione creativa di Versace, al su posto arriva Dario Vitale da Miu Miu. Il nuovo chief creative officer si dice "onorato" di entrare nella maison creata da Gianni Versace, scomparso tragicamente nel luglio del 1997, ucciso nella sua casa di Miami.  

"C'è in questa maison un'eredità che è un lessico orgoglioso e inconfondibile da investigare, un patrimonio che ha attraversato i decenni e la storia della moda, verso cui sento una grande responsabilità unita al desiderio di costruire insieme un nuovo inizio", spiega Vitale. Quindi rivolge un sincero ringraziamento a Donatella "per la fiducia e l'instancabile lavoro con cui ha custodito e fatto evolvere questo brand che è oggi Versace. È un privilegio contribuire alla crescita futura di Versace e al suo prestigio attraverso la mia visione, esperienza e dedizione".

Versace, aggiunge il ceo del brand Emmanuel Gintzburger, "è ciò che è oggi grazie a Donatella e alla passione che ha messo nel suo ruolo ogni giorno per quasi trent'anni. I valori universali che rappresenta e il suo amore per una creatività senza compromessi hanno reso Versace molto più di un brand o un'azienda. Lavorare al suo fianco è stato un privilegio e un piacere incredibili. Ho fiducia nell'azienda e nel suo posizionamento attuale, poiché siamo ben preparati per scrivere questo nuovo capitolo di Versace". 

Commoventi le parole di addio di Donatella, che compirà 70 anni a maggio: "Sostenere la prossima generazione di designer è sempre stato importante per me. Sono entusiasta che Dario Vitale si unisca a noi e non vedo l'ora di guardare Versace attraverso nuovi occhi. Voglio ringraziare il mio incredibile team di design e tutti i dipendenti di Versace con cui ho avuto il privilegio di lavorare per oltre tre decenni. È stato il più grande onore della mia vita portare avanti l'eredità di mio fratello Gianni - ha detto - Lui era il vero genio, ma spero di avere un po' del suo spirito e della sua tenacia. Nel mio nuovo ruolo di chief brand ambassador, rimarrò la più appassionata sostenitrice di Versace, che è parte del mio Dna ed è sempre nel mio cuore".

Da mesi, come sottolinea anche il sito specializzato Pambianconews, si parla nell'ambiente dell'acquisizione del brand controllato dal player americano Capri Holding da parte di Prada. La stessa scelta di Vitale, proveniente da Miu Miu che del gruppo Prada è il marchio più importante, sembrerebbe confermare quei rumors. Capri Holding aveva rilevato Versace nel 2018, 1,83 miliardi di euro. 

Stile e stiletto E' Silvia Onofri il nuovo ceo di Miu Miu del gruppo Prada

Stile e stiletto Stivali da cowboy e abito sartoriale: la spontaneità passionale dell'uomo Prada

Resilienza Made in Italy Moda, continua la crisi dei big del lusso. Si salvano solo i marchi italiani

tag

E' Silvia Onofri il nuovo ceo di Miu Miu del gruppo Prada

Stivali da cowboy e abito sartoriale: la spontaneità passionale dell'uomo Prada

Moda, continua la crisi dei big del lusso. Si salvano solo i marchi italiani

Santo Versace: "Perché la morte di Gianni ha cambiato la storia d'Italia"

Costanza Cavalli

L'aria che tira, Crespi affonda Prodi: "Poi è arrivato lui"

«Fatemi capire. Il modello economico-finanziario che state portando avanti e difendendo è quello che antepo...
Claudio Brigliadori

Cupich, il porporato Usa nemico di Ratzinger che apre all'aborto

Non c’è bisogno delle eresie di monsignor Carlo Maria Viganò, già nunzio apostolico negli Sta...
Marco Respinti

L'Aria che tira,Bocchino contro Macron: "Figuraccia internazionale"

"Giorgia Meloni è stata impeccabile, ha tenuto una postura istituzionale": Italo Bocchino, ospite di Da...

Vittorio Sgarbi, la foto dall'ospedale rimossa: l'ultimo mistero

Un nuovo giallo intorno a Vittorio Sgarbi. Il ritorno sui social del professore, politico e critico d'arte nelle sco...