Qualcuno lo aiuti

Beppe Grillo farnetica: "Luce sia. Accettare la morte. Foresta pietrificata". Chi vuole colpire?

Nel caos del M5s, ecco la "zampata" di Beppe Grillo, l'autoproclamatosi illuminato che dice la sua con un post... delirante (ce lo si conceda). Il tutto, come sempre o quasi, direttamente sul suo blog, laddove verga poche righe per certo rivolte alla guerriglia in corso tra Luigi Di Maio e Giuseppe Conte. Poche righe che, però, non chiariscono con chi si schieri il comico ligure.

 

"La luce del sole è il miglior disinfettante. Luce sia, dunque, sulle nostre ferite, sulla palude e sull'oscurità. Qualcuno non crede più nelle regole del gioco? Che lo dica con coraggio e senza espedienti. Deponga le armi di distrazione di massa e parli con onestà", scrive Beppe Grillo. E chissà cosa vuol dire. E chissà se almeno lui stesso in persona sa che cosa voleva dire. 

 

E ancora, nel post dal titolo "Dictyostelium", aggiunge: "Siamo tutti qui per andarcene, comunque, ma possiamo scegliere di lasciare una foresta rigenerata o pietrificata". Quindi il comico e ideologo delle cinque stellette prosegue: "Quando il Movimento fece i primi passi Steve Jobs chiese agli studenti di Stanford di accettare la morte come agente di cambiamento della vita e disse loro ora il nuovo siete voi, ma un giorno non troppo lontano da oggi, diventerete gradualmente il vecchio e verrete spazzati via. Scusate se sono così drastico, ma è vero. La sua Apple è oggi diventata la più grande impresa del mondo e la Silicon Valley resta la culla dell'innovazione tecnologica. Ma nella vicina Arizona c'è anche una foresta pietrificata da milioni di anni", conclude Beppe Grillo. L'ultima frontiera del delirio.