Nero su bianco

Sondaggio, FdI sempre più su e crolla il Pd: distacco siderale, ecco il report

Fratelli d'Italia resta saldamente in testa come primo partito, ma il calo della Lega (da 13,8 a 13,5), di Forza Italia ( da 8,7% (8,1%) e di Noi Moderati (dall'1,9% all'1,5) fanno arretrare la coalizione di centrodestra. Un punto e mezzo in meno: dal 48,5% della scorsa settimana al 47% di oggi. I numeri sono quelli del sondaggio Quorum/youtrend condotto per Skytg24 che dà al partito di Giorgia Meloni il 24,2% delle preferenze (24,1% nella precedente rilevazione) seguito a ruota dal Partito democratico che scende al 21,9% (22,3%).

Nonostante Sinistra italiana/Europa Verde sia passata al 3,5% (3,2%), il calo dei dem sommato a quello di +Europa al 2,2% (2,9%) e di Impegno Civico di Luigi Di Maio allo 0,9% (0,7%) porta la coalizione di centrosinistra a diminuire le sue percentuali dal 29,5% della scorsa settimana al 28,5%. Sale invece il Movimento Cinque Stelle: secondo Quorum/youtrend il partito di Giuseppe Conte ha guadagnato un punto percentuale  arrivando al 12,1%.  Azione/Italia Viva è praticamente stabile al 5,2% (5,3%), così come ItalExit al 2,6% (2,5%). 

 

Preoccupa la quota di indecisi e astenuti che invece di diminuire cresce al 42% dal 38,8%. Quasi la metà degli italiani ancora non hanno deciso se andare a votare il 25 settembre e per chi votare, ma sanno bene quali sono le loro preoccupazioni: il 90% degli intervistati da Youtrend è preoccupato per l'arrivo dell'inverno e le sue conseguenze per il caro bollette. Gli italiani invece sono divisi sulle sanzioni alla Russia: gli elettori di centrosinistra sono convinti che la scelta di sanzionare la Russia sia stata giusta (71%) e con loro anche gli elettori di Lega (47%) e Forza Italia (52%) - per quanto in tono minore - gli elettori del primo partito d'Italia, Fratelli d'Italia, con una secca maggioranza sostengono che sia stato un errore (55%). 

 

 

Nessun dubbio su invece su quali siano le figure di riferimento. I più apprezzati, secondo Quorum/youtrend sono ancora il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (61%) e il presidente del Consiglio uscente Mario Draghi (54%). Seguono i leader di partito Giorgia Meloni (39%); Giuseppe Conte (34%), Matteo Salvini (29%), Silvio Berlusconi (29%), Emma Bonino (25%), Enrico Letta (24%), Luigi Di Maio (18%), Carlo Calenda (19%) e Matteo Renzi (17%).