CATEGORIE

Intestino, come prevenire il cancro e altre patologie

di Eliana Giusto sabato 10 febbraio 2018

1' di lettura

L'intestino è il nostro secondo cervello, è la valvola di sfogo dello stress e da lì, "arriva il 90 per cento della serotonina, l'ormone del benessere. Per questo è importante mantenerlo in equilibrio". Francesco Negrini, direttore dell'unità operativa di Gastroenterologia al policlinico San Marco di Zingonia, gruppo San Donato, spiega in una intervista al Giornale che per il benessere dell'intestino "la cosa più semplice è un'alimentazione che contribuisca a mantenere un giusto equilibrio tra batteri nocivi e buoni. Quindi bisogna privilegiare verdure, pesce, cereali integrali e legumi e ridurre carni rosse, affettati compresi, e latticini. Tra i cibi più utili ci sono topinambur, cicoria, finocchi, carote, broccoli, mele, pere, kiwi, riso integrale e quinoa. Utile inoltre integrare con pre e probiotici". E poi bisogna bere "2 litri di acqua al giorno".  Leggi anche: Cancro all'esofago, il tè e il caffè bollente aumentano il rischio Per la prevenzione oltre alla colonscopia "un buon esame è il test al lattulosio, meno invasivo della colonscopia, e in grado di misurare un'eventuale proliferazione batterica. Importante anche la ricerca del sangue occulto, che permette la diagnosi precoce di malattie del colon, in particolare la poliposi e il cancro. Molte regioni prevedono tale l'esame per gli over 50 come screening preventivo". 

Alimentazione Cervello, mangi snack e merendine? Conseguenze drastiche: la scoperta

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (MICI) Colite ulcerosa: remissionepossibile con 'ustekinumab'

Non solo ereditarietà Cancro al colon, il secondo tumore più diffuso: da cosa si riconosce, chi colpisce, come si può evitare

tag

Cervello, mangi snack e merendine? Conseguenze drastiche: la scoperta

Colite ulcerosa: remissionepossibile con 'ustekinumab'

Maria Rita Montebelli

Cancro al colon, il secondo tumore più diffuso: da cosa si riconosce, chi colpisce, come si può evitare

Giulio Bucchi

Effetti collaterali dei farmaci al centro del nuovo corso Sige

Maria Rita Montebelli

Papa Francesco, "dalla notte all'alba": stroncato dal "killer silenzioso"

A uccidere Papa Francesco è stato quello che i medici definiscono "il killer silenzioso". Una formula s...

Covid, Francesco Vaia: "Possibile la fuga del virus dal laboratorio"

Francesco Vaia i lettori di Libero lo conoscono bene: è stato il direttore generale dell’Istituto Spallanza...
Claudia Osmetti

Il dolore rende unico l'uomo rispetto ai robot

C’erano tanti giovani alla via Crucis celebrata al Colosseo, a conferma che quando c’è un messaggio f...
Gianluigi Paragone

Pasqua, cinque sorprese in tavola per la resurrezione

«La cucina pasquale italiana è un rito che rinasce ogni primavera, un miracolo che trasforma ingredienti se...
Attilio Barbieri