Basta polemiche sulla famosa scena del burro in Ultimo tango a Parigi, film-scandalo di Bernardo Bertolucci. A poco più di un mese dalla morte del grande regista italiano, Vittorio Storaro, tre volte Premio Oscar per la fotografia, in una intervista a Il fatto quotidiano spiega come andarono davvero le cose e respinge l'accusa che in molti rivolgono a Bertolucci di aver "incitato Marlon Brando a stuprare davvero Maria Schneider. "Non è possibile: io ero lì, e quella sequenza è nel copione: tutti sapevano. Compresa la Schneider". Leggi anche: È morto "l'ultimo imperatore" del cinema italiano. Bernardo Bertolucci, la gloria e la terribile malattia L'attrice, continua Storaro, era "consapevole di quel tipo di percorso e ricordo esattamente quella mattina, ogni attimo da quando sono arrivato per preparare le luci del set. Brando preferiva una sola inquadratura, non amava ripetere due volte la scena con differenti angolature; quindi Bernardo puntava la cinepresa sui due attori, mentre la secondaria, con il primo piano di lei, era sulle mie spalle. Ero a un metro e mezzo da loro. E Marlon non si è mai sbottonato i pantaloni".