Per la prima volta, Simona Guatieri racconta pubblicamente la sua versione dei fatti sul tradimento dell’ex marito Keita Baldé con Wanda Nara. Ospite a Verissimo - il programma di Silvia Toffanin in onda su Canale 5, la puntata è quella di sabato 8 febbraio - ha svelato i dettagli di una vicenda che ha segnato profondamente la sua vita, spiegando che a informarla di tutto fu Mauro Icardi, appena due mesi dopo le nozze, nel luglio 2022.
"Ero sposata da poco, amavo mio marito, avevamo due bambini piccoli e, anche per vergogna, non ho voluto prendere decisioni drastiche", ha confidato alla padrona di casa, spiegando di aver scelto in quel momento di perdonare Keita.
Tuttavia, qualche mese più tardi, nel gennaio 2023, un'altra segnalazione ha riacceso i dubbi. "Sempre Icardi mi mandava delle frecciatine su un altro incontro tra Wanda Nara e mio marito a Dubai, ma io non capivo se scherzasse o meno", ha aggiunto la Guatieri, la quale ha poi scoperto dai media che quelle voci erano fondate. A quel punto, Icardi ha deciso di rendere pubblica la vicenda, nonostante le richieste della modella di evitare clamore. "Lo avevo pregato di non farlo, perché c'erano dei bambini di mezzo. Non volevo che un domani i miei figli, guardando la tv o leggendo i giornali, si vergognassero di me", ha aggiunto.
Dopo il secondo tradimento e il caos mediatico che ne è derivato, la Guatieri ha scelto la strada della separazione. "Io amavo mio marito, ero innamorata di lui, ma non potevo accettare tutto questo. Non lo giustifico, ma posso capire che abbia avuto un momento di debolezza. Quello che non giustifico è spiattellare in pubblico fatti così privati", ha affermato con fermezza.
La rottura ha rappresentato un periodo complicato per lei, tanto da spingerla a cercare aiuto. "Sono stata malissimo, ho iniziato un percorso psicologico per farmi aiutare e preso delle gocce per dormire", ha rivelato con sincerità. Da quei giorni terribili è passato un anno e mezzo. La Gualtieri spiega di essersi rimessa. E aggiunge anche che il rapporto con Baldé si è normalizzato. Tanto che, spiega, sta valutando anche di ricostruire parzialmente quel rapporto.