Posticipo

Serie A, Roma "Capoccia", ne fa 4 al MilanDuro stop per i rossoneri

Ignazio Stagno

Il Milan sbatte sul muro della Roma. All'Olimpico il posticipo finisce 4-2 per i giallorossi. La partita è stata quasi tutta un monologo della Roma. Il Milan nel primo tempo si abbandona nelle mani della Roma. Una mezz'ora di fuoco per i rossoneri. La Roma gioca in modo convinto e con la giusta aggressività. Il primo gol il Milan lo prende subito al '13 su calcio d'angolo. Dalla bandierina batte Osvaldo, in area dormita generale della difesa rossonera e Burdisso, di testa, mette alle spalle di Amelia. Quattro minuti dopo il Milan prova a reagire. El Shaarawy è da solo davanti a Goicoechea, servito da Robinho, ma l'estermo difensore giallorosso gli toglie la palla dai piedi. Al 22' la Roma è già di nuovo con il gioco in mano e Totti con un cross misurato serve Osvaldo che di testa batte ancora Amelia. 2-0. Il Milan è al tappeto. I rossoneri non reagiscono e prendono il colpo mortale sette minuti dopo. Al 29' i rossoneri sbagliano un disimpegno. Ne approfitta  De Rossi che serve Lamela in area rossonera che segna il terzo gol per i giallorossi. Il Milan scompare e non riesce a rialzarsi. Il secondo tempo si apre come era finito il primo. Al 49'  Totti prova un tiro insidioso rasoterra da fuori ma la palla si spegne sul fondo. Milan non fa molto, è come un pugile suonato. Al 56' Allegri prova a mischiare le carte in avanti, fuori Nocerino e dentro Pazzini. Ma non serve a molto. Al 60' la Roma buca ancora il Milan e ancora di testa. Cross di Balzaretti e Lamela ancora una volta la mette alle spalle di Amelia. 4-0. Il match per il milan non è mai cominciato. in pratica da qui alla fine la Roma controlla il risultato, il Milan resta a guardare. Al 72' Bojan ci prova con un tiro dalla destra ma la palla si spegne sul fondo. Al 78' El Shaarawy prova a saltare sulla trequarti Marquinhos che tocca il pallone con un braccio. Per lui c'è il cartellino rosso. Roma in 10. All'86 rigore per il Milan. Pazzini messo giù in area. E' lo stesso Pazzini a battere e non sbaglia. 4-1. Un minuto dopo all'87 Bojan ancora insacca con caparbietà e porta il Milan sul 4-2. La partita finisce qui. Zeman spesso ha detto: "Il risultato è casuale, la presatzione no". Questa sera alla Roma non è mancato nulla. La Roma sale a quota 32 in classifica a -4 dal secondo posto occupato dalla Lazio. Il Milan resta a quota 27 punti.  Intanto nel pomeriggio il Torino ha battuto il Chievo 2-0, la Lazio ha espugnato Marassi con un 1-0 alla Sampdoria, il Napoli è risorto a Siena con un 2-0, la Fiorentina ha invece condannato il Palermo con un secco 3-0. Il Parma invece si è portato a casa una vittoria pesante nel derby dell'Emilia Romagna, 2-1 a Bologna. Atalanta e Udinese si sono  accontentate di 1-1. Nell'anticipo del pranzo l'Itnter non è andata oltre l'1-1 con il Genoa. Ieri la Juventus con una vittoria all'ultimo minuto con il Cagliari, 3-1, ha staccato le inseguitrici e ora prova una fuga pesante in classifica. Sempre ieri il Pescara ha battuto 2-1 il Catania.