In Argentina

Rapito il papà di Carlos Tevez: chiesto un riscatto

Matteo Legnani

Ore drammatiche per Carlos Tevez. La stampa argentina riferisce che stamane, intorno alle 7, nella zona ovest di Buenos Aires, il padre adottivo dell’attaccante della Juventus è stato rapito. Stando all’emittente «TN», Juan Carlos Cabrera - il giocatore ha scelto il cognome dello zio Segundo Tevez perchè è cresciuto con lui - era a bordo della sua auto quando è stato intercettato da alcuni malviventi nei pressi di Moron. A quel punto sarebbero partite le prime richieste di riscatto, via via sempre più alte. Secondo le prime ipotesi, il rapimento sarebbe stato improvvisato: il vero obiettivo dei malviventi era impossessarsi del veicolo ma quando hanno scoperto che si trattava del padre di Tevez, avrebbero deciso di rapirlo per chiedere il riscatto. Stando a quanto riferito da Sky Sport, Tevez avrebbe già lasciato Vinovo - dove stava effettuando la preparazione pre-campionato con la Juventus - per volare in Argentina e seguire direttamente la vicenda. Non è la prima volta che un parente di un giocatore straniero impegnato nel campionato italiano viene rapito a scopo di riscatto nel paese d'origine. Nel 2001 era toccato al fratello del milanista Khakaber Kaladze, rapito in Georgia e dichiarato morto nel 2006.