Scarpette d'oro

Calcio-PaperoniBeckham superaMessi e Ronaldocon 36 milioni

Marta Macchi

Altro che presidenti della repubblica, magnati dell'editoria e dirigenti d'industria, i veri nababbi dominatori del mondo sono gli sportivi. In primis allenatori e calciatori che, secondo la rivista France Football, guadagnerebbero stipendi da capogiro.  Tra compensi dispensati dai generosi sponsor, buste paga esorbitanti e incentivi di fine stagione il mercato del calcio d'oro non conosce crisi, anzi... "Coprimi di soldi" - Sul podio dei pascià il centrocampista inglese David Beckham, momentaneamente in forza al Paris Saint Germain. Il suo viso ( e perché vogliamo parlare del suo corpo?) vale 36 milioni di euro: ai 33 ricavati dagli sponsor si vanno a sommare i 3 milioni che lo sportivo percepisce come salario dal Psg (e che devolve interamente in benificenza). Questa volta "la pulce" argentina, Lionel Messi, deve accontentarsi della medaglia d'argento e dei "pochi spiccioli" che riceve: 22 milioni dagli sponsor e 12,5 dal suo Barcellona più 500mila di premi che lo portano a quota 35 milioni per un dignitoso secondo posto. E indovinate chi si trova sul podio in terza posizione, subito dietro all'attaccante blaugrana? Ovviamente lui: Cristiano Ronaldo che non riesce a battere il suo acerrimo nemico neanche in questioni economiche. La medaglia di bronzo vale 30 milioni, 13 più 500mila di premi stagionali pagati dal Real Madrid e 16,5 dalle società a cui il portoghese presta corpo e volto. Nelle posizione minori troviamo il camerunense Samuel Eto'o con 24 milioni e il brasiliano del Santos, Neymar: per lui "solo" 20 milioni. Nella top ten dei paperoni anche il ben conosciuto Zlatan Ibrahimovic con 17,5 milioni di euro. Gli italiani sono decisamente più "poveri", solo il numero uno della nazionale (e portiere della Juventus), Gigi Buffon, si merita la classifica con 12,4 milioni di euro complessivi che gli valgono il 18esimo posto. Allenatori - Ovviamente il primo posto non poteva che essere il suo. "Por què"? Perché lui, Josè Mourinho, è il tecnico più apprezzato (ma anche il più odiato) e di conseguenza il più pagato. Il Real Madrid gli stacca un assegno annuale di 14 milioni per servizi resi (polemiche incluse). Dietro di lui due italiani: "Carletto" Ancelotti, sulla panchina del Psg, con 12 milioni e l'ex allenatore della nazionale italiana, adesso in Cina, Marcello Lippi con 11 milioni di euro.