Brividi

Milan, Yonghong Li in bancarotta. Gattuso: "Qui stipendi regolari, Andre Silva pagato in anticipo"

Giulio Bucchi

Nello sport si dice "parla il campo", ma nel caso del Milan, scosso dalle voci sui guai finanziari del patron cinese Yonghong Li, sarebbe il caso di dire "parlano i soldi". Ed è il tecnico Rino Gattuso, alla vigilia del ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Ludogorets, scende in campo per difendere la società.  GUARDA IL VIDEO - Yonghong Li in bancarotta? L'inquietante replica del patron "Bisogna toccare le cose con mano: qui non manca niente a nessuno. Le voci non mi disturbano perché gli stipendi arrivano con regolarità o addirittura in anticipo e a livello organizzativo il Milan è una macchina perfetta". Nelle casse del club i soldi ci sono, assicura: "Non capisco perché aleggi preoccupazione. La società sta già parlando con i giocatori per fissare i premi in caso di raggiungimento degli obiettivi, ciò significa che il club è sano. Vi rivelo che una rata del pagamento di André Silva è stata pagata due mesi prima della scadenza".