Procura di ivrea

Gennaro Gattuso, l'allenatore del Milan indagato: l'ennesima tegola per la società rossonera

Matteo Legnani

L'inchiesta, aperta dalla procura di Ivrea, procede per trasferimento fraudolento di valori, falso in atto pubblico, abuso d’ufficio, peculato, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, ricettazione, riciclaggio, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e induzione indebita. Il personaggio chiave dell’inchiesta, che vede coinvolti anche noti personaggi politici del Canavese, è Pasquale Motta, 45 anni, destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere. Secondo gli inquirenti Motta, imprenditore, residente a Pino Torinese, sin dal 2008 avrebbe «intrattenuto rapporti con soggetti gravemente indiziati di appartenere a sodalizi criminali di stampo mafioso operanti nel Nord Italia". Ma il nome "vip" è quello dell'allenatore del Milan Gennaro Gattuso, uno dei 53 indagati. Per il Milan si tratta dell'ennesima tegola, se non altro sul piano dell'immagine. Il coinvolgimento del tecnico rossonero è legato al suo essere stato in passato socio di minoranza dell'azienda che è al centro dell'inchiesta, la Cascina Tre Olmi che si occupava di allevamento di suini e produzione di insaccati. Leggi anche: Josè Altafini massacra Gennaro Gattuso: "Perchè è inadatto al Milan"