I documenti scottanti

Juventus, lo scandalo antidoping da Football leaks: dopo Cardiff 2017 Sergio Ramos era positivo

Gino Coala

Il difensore del Real Madrid Sergio Ramos sarebbe risultato positivo ai controlli anti-doping dopo la finale di Champions' league persa della Juventus a Cardiff il 3 giugno 2017. L'indiscrezione è emersa dai documenti del caso Football leaks, raccolti dal quotidiano tedesco Die Spiegel e analizzate dal settimanale L'Espresso in Italia. Secondo quanto riportato dai documenti, il caso sarebbe stato archiviato dalla Uefa. Le analisi avevano fatto emergere la presenza di un farmaco proibito nel sangue del giocatore spagnolo. Ma secondo la difesa del Real, c'era stato un fraintendimento: agli uffici dell'antidoping era stata segnalata l'assunzione del Celestone Chronodose, che è proibito, simile al Desametone, legittimamente usato dal giocatore, ma sempre con obbligo di comunicazione. Il fraintendimento avrebbe quindi portato i medici a considerare l'esame positivo e a trasmettere subito le carte all'UEFA che ha accettato la spiegazione dello staff sanitario delle Merengues chiudendo il caso. Secondo quanto raccolto dall'Espresso, questa cosa era già successa in precedenza nel febbraio dello stesso anno quando un altro esame a sorpresa sarebbe stato effettuato dallo stesso staff medico dei Blancos dopo molte proteste per il mancato preavviso. Se questa versione fosse veritiera si tratterebbe di una procedura irregolare (i controlli non possono essere svolti da personale medico approvato dai calciatori). L'Uefa archiviò il caso anche in quell'occasione ma i dubbi sulla situazione legata a Sergio Ramos rimangono e in attesa di conferme o smentite, lo scandalo Football Leaks continua a far tremare il calcio europeo