Si mette male

Zinedine Zidane, bomba alla vigilia del debutto: il Real Madrid pensa all'esonero. Sostituto? Nome pazzesco

Giulio Bucchi

Terremoto sulle panchine del calcio europeo. Alla vigilia del debutto del Real Madrid nella Liga (sabato in casa del Celta Vigo) in Spagna inizia già a girare la voce di un clamoroso esonero del francese, vincitore di 3 Champions League di fila con i Blancos, tornato a marzo dopo mezza stagione di pausa e ora ai ferri corti con il presidente Florentino Perez.  Un calciomercato complicato (il suo pupillo Pogba potrebbe non arrivare), un rapporto difficile con alcune star in esubero (Gareth Bale) e un pre-campionato a tratti sconcertante (la sconfitta per 7-3 contro l'Atletico Madrid in amichevole) potrebbero far precipitare la situazione in caso di altri passi falsi in gare ufficiali. E così, secondo il quotidiano spagnolo Sport, Perez starebbe già predisponendo il piano B: Josè Mourinho. L'ex tecnico reduce dal flop al Manchester United, è attualmente a spasso, fa il commentatore tv ma ha una voglia matta di tornare sui campi. A Madrid è ancora amatissimo, dopo aver vinto un campionato e una Coppa del Re in 3 anni, e insieme a Massimiliano Allegri è forse l'unico allenatore libero in grado di reggere la pressione del Bernabeu.