A Vinovo

Claudio Marchisio rapinato in casa da quattro banditi armati: terrore puro per l'ex Juventus

Davide Locano

Terrore puro per Claudio Marchisio, vittima insieme alla moglie Roberta di una rapina in casa, avvenuta intorno alle 19.30 di martedì 29 ottobre mentre i due si trovavano nell'abitazione di Vinovo, dove la famiglia risiede da anni. La notizia è filtrata solo negli ultimi minuti. L'ex centrocampista della Juventus e Roberta sono stati sorpresi e fermati da quattro banditi, incappucciati e soprattutto armati. Sotto la minaccia delle pistole e di un cacciavite, l'ex bianconero è stato costretto a consegnare ai delinquenti denaro e gioielli; ancora non è stato resto noto l'ammontare dell'ingente bottino. I quattro rapinatori si sono poi dati alla macchia a bordo di un'automobile posteggiata fuori dal complesso in cui risiede Marchisio, che ha subito chiamato la polizia. Stando ai primi rilievi di indagine, i banditi non sarebbero italiani. Inoltre, si dà per scontato che conoscessero molto bene il complesso residenziale dove Marchisio risiede: per entrare è necessario digitare alcuni codici numerici, inoltre l'intera area è videosorvegliata. Marchisio è tornato ad abitare a Vinovo insieme alla sua famiglia dopo la parentesi allo Zenit San Pietroburgo e l'addio al calcio. Leggi anche: Marchisio lascia il calcio a soli 33 anni