Le olimpiadi

Sochi, bronzo azzurro nello short track

simone cerroni

  La sesta medaglia italiana alle olimpiadi di Sochi arriva ancora dallo short track: è di bronzo e il Belpaese la conquista nella finale della staffetta femminile dei 3000 metri. Un bronzo che ha il peso dell'oro per come si era messa la gara, con Arianna Fontana, una delle quattro componenti degli azzuri, che ancora una volta scivola a terra e la Cina che arriva in terza posizione, ma poi squalificata per una scorrettezza commessa all'ultimo giro. Così anche la fortuna ha fatto la sua parte e l'Italia, con Martina Valcepina, Arianna Fontana, Lucia Peretti ed Elena Viviani, si prende il podio. Oro alla Corea del Sud, argento al Canada.  La gara - L’Italia, dato l’esito delle semifinali, è partita all’esterno della pista con la Valcepina. Le prime fasi sono di studio, con le azzurre che si attestano al terzo posto, proprio davanti alla Cina. Poi la gara si mette in salita. La Cina effettua il sorpasso facendo scalare l'Italia in quarta posizione. Poco dopo Arianna Fontana, complice un’ostruzione della sudcoreana Park Seung-Hee, scivola. La Cina, intanto, non si accontenta e sfrutta la stanchezza della squadra canadese e si colloca seconda. Poi tenta l’impossibile, un sorpasso all’ultima curva, che riesce, ma al di là del regolamento: all’ultimo cambio c’è una scorrettezza. La squalifica arriva come una coltellata. La Corea del sud si tinge d’oro il Canada d’argento e l’Italia color bronzo. Per la spedizione azzurra è la sesta medaglia a Sochi: tre sono arrivate da Arianna Fontana, due da Christof Innerhofer e una da Armin Zoeggeler. Manca però ancora l'oro.