Bandiera

Milan, Paolo Maldini si confessa: "Scudetto? Servono obiettivi utopistici per raggiungere quelli possibili"

In una lunga e appassionante intervista alla Gazzetta dello Sport, Paolo Maldini non si nasconde più. O quasi. Il Milan è primo in Serie A e in fuga dopo 10 giornate, non può essere solo un caso. Si punta allo scudetto, insomma? "Stiamo sognando e non vogliamo smettere di farlo - spiega alla Rosea il responsabile dell'area tecnica rossonera -. Soprattutto, non molleremo. Ai calciatori chiedo sempre di essere ambiziosi. Serve un obiettivo quasi utopistico per arrivare a quello possibile. Ambizione ed entusiasmo sono le parole chiave. E poi, questo è un club speciale", rimarca Maldini, bandiera del Milan.

 

"Paolino" non nasconde un po' di stupore per la performance della squadra, e spiega: "Sinceramente non mi aspettavo una striscia di imbattibilità tanto lunga in campionato, anche se avevo già visto i segnali a gennaio, prima che il mondo si fermasse - ricorda -. I risultati del 2020 sono oggettivi, ma la nostra stagione si snoda nell’arco di due anni. Non abbiamo un obiettivo prestabilito, il minimo è fare meglio dell’ultima volta. Ci siamo qualificati in Europa League, quindi l’idea è fare di più. Sarebbe assurdo non cercare di andare in Champions, anche se dalla proprietà non ci è stato dato un input in questo senso", conclude. Ma in testa, forse, ora c'è un sogno: lo scudetto, appunto.