Il talento

Moise Kean "bad boy"? "Ma se al Psg era l'unico che in allenamento...", il retroscena-ribaltone

Moise Kean potrebbe finalmente far ritorno al calcio italiano stasera, mercoledì 8 settembre, in occasione della partita di qualificazione al Mondiale contro la Lituania. Si giocherà a Reggio Emilia, davanti ai 10.500 spettatori che dovrebbero accorrere al Mapei Stadium: sarà importante fare tre punti sia per la classifica che per il morale, leggermente intaccato dai due pareggi sfortunati contro Bulgaria e Svizzera che hanno complicato più del previsto la situazione nel girone.

 

 

L’Italia però è padrona del suo destino: vincendo le tre partite rimanenti, a partire da quella con la Lituania, sarebbe certa di strappare il pass per il Mondiale. Roberto Mancini deve però fare i conti con una lunga serie di defezioni: solo nel reparto avanzato mancheranno i tre titolari, Insigne-Immobile-Chiesa. E allora ci sarà spazio per Moise Kean: da vedere se dal primo minuto o da partita in corso, ma c’è curiosità nel vedere cosa può offrire questo ragazzo che è stato ripreso dalla Juventus, dopo un paio d’anni tra Everton e Psg e soprattutto dopo l’esclusione dall’Europeo.

 

 

Nel frattempo Marco Nosotti ha svelato un retroscena ai microfoni di Sky Sport: “Quando è arrivato al Psg era uno dei pochi ad arrivare in orario agli allenamenti. Forse lo ha imparato da Ancelotti quando era all’Everton. In Nazionale ha avuto degli atteggiamenti che non sono piaciuti a Mancini, non è stato selezionato e gli altri hanno vinto l’Europeo. Cerchiamo però di non leggere con questa lente quello che fanno i giovani, che devono crescere e possono sbagliare”.