Dopo il derby

Lautaro Martinez, "nessuno sputo a Theo Hernandez". Inter, la stangata del giudice sportivo è per Inzaghi e Bastoni

Il caso del presunto sputo di Lautaro Martinez si è sgonfiato. A un’attenta analisi delle immagini è stato stabilito che il gesto di cui è stato accusato il calciatore argentino non è avvenuto: resta però la rissa verbale con Theo Hernandez, che gli è costata un’ammenda da 10mila euro. Il giudice sportivo ha comunicato le sue decisioni, motivando quella contro Lautaro “per avere, al 50esimo del secondo tempo, alzandosi dalla panchina, rivolto reiteratamente ad un calciatore avversario espressioni insultanti, mentre quest’ultimo abbandonava il campo”.

 

 

Paradossalmente in casa Inter c’è chi è andato molto peggio: ad Alessandro Bastoni è stato imposto uno stop di due turni “per avere, al termine della gara, rivolto agli ufficiali di gara un’espressione ingiuriosa, reiterando tale atteggiamento due volte, nonostante l’invito a trattenersi”. Un turno di squalifica, con tanto di multa, anche per l’allenatore Simone Inzaghi. Stessa sorte toccata a Theo Hernandez, espulso sul finire del derby.

 

 

Una giornata di squalifica è stata comminata anche a Nicolò Zaniolo, che ha subito il più classico dei danni oltre la beffa: gli è stato annullato un gol per colpa del Var che non avrebbe potuto intervenire e poi è stato espulso per somma di ammonizioni (la prima per essersi tolto la maglia dopo aver esultato per il gol poi annullato, la seconda per aver chiesto all’arbitro “che ca*** fischi”).