La portabandiera

Pechino 2022, giornata da incubo per Michela Moioli: prima eliminata, poi cade nelle small finals

Lorenzo Pastuglia

Dopo aver esultato per l’oro nel curling misto martedì, ecco arrivare forte la delusione sulle nevi di Pechino. In particolare nello snowboardcross, dove la nostra Michela Moioli — la portabandiera dell'Italia ai Giochi Olimpici Invernali cinesi di quest’anno — non è riuscita a passare le semifinali dopo aver dominato in scioltezza qualificazioni, ottavi e quarti. Quella che doveva essere una passeggiata si è trasformata in un incubo, e la bergamasca deve risvegliarsi dai suoi sogni iridati al Genting Park di Zhangjiakou, per colpa della statunitense Jacobellis e della francese Trespeuch, che l’hanno preceduta sul traguardo.

 

“Mi lecco le ferite e vado avanti”
La delusione è tanta per una medaglia che poteva arrivare tranquillamente nel nostro medagliere, ma la portabandiera tricolore si è dovuta accontentare della Finale B durante la quale è caduta e non ha tagliato il traguardo. Nella Finale A, invece, la Jacobellis si è rivestita d’oro precedendo proprio la Trespeuch, mentre il bronzo è finito al collo della canadese Odine. Tutta la delusione, la nostra Michela l’ha sfogata dopo la gara: “Ho sbagliato in semifinale, facendo un errore nel punto dove mi hanno superata, e nella finalina probabilmente dovevo prendere una legnata”, ha commentato l’azzurra, che nella caduta ha battuto il naso e il mento. Per poi concludere: “In semifinale son partita bene, ho pagato un errore dove poi mi hanno superato”.