Febbre rossa

Carlos Sainz, la confessione: "Abbiamo un problema", il guaio della Ferrari

Prima il ritiro a Baku, poi quello dell’ultimo GP in Austria: proprio mentre era pronto per attaccare Max Verstappen per prendersi la seconda posizione, e solo una settimana dopo dalla prima pole e vittoria nella sua carriera. Alla fine Carlos Sainz ora si trova lontanissimo dalle prime posizioni della classifica: è a -37 dal compagno di scuderia Charles Leclerc, e -75 dal leader della Red Bull Max Verstappen. E potrebbe presto perdere il ruolo di pilota alla pari proprio con lo stesso Leclerc, dato che questo weekend, salvo sorprese, dovrebbe andare in penalità per la sostituzione del motore e dunque partire dal fondo della griglia.

 

 

Sainz ad AS: “Ferrari ha problemi in partenza di gara”
Ma non solo, lo stesso Sainz ad AS ha parlato di come sulla Ferrari F1-75 ci sia un altro problema: “Le partenze, quelle non vanno abbastanza bene, abbiamo un piccolo problema con la macchina, sappiamo qual è, e tutto questo ci limita“, ha detto l’ex McLaren. Se a inizio stagione Leclerc ha sempre difeso agevolmente la pole position conquistata in qualifica, tranne che a Baku dove Sergio Perez ha preso il comando delle operazioni prima di curva-1, lo spagnolo ha quasi sempre perso al via almeno una posizione. 

 

Occhia alla partenza al Paul Ricard
Il paradosso, se così fosse, su una vettura quasi imprendibile nel giro-secco sabato, ma con diversi problemi la domenica. E oltre all’affidabilità, ora Mattia Binotto e i suoi hanno da pensare anche a questo problema. Decisivo su un circuito come quello del Paul Ricard, dato che dal via fino a curva 1 ci sono diversi metri: partire male, significherebbe perdere posizioni.