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Ferrari, Carlos Sainz zittisce il box: "Non ora!". "Boicottaggio" a gara in corso

“Ragazzi, non ora! Non ora! Non mentre sto lottando”. Il tutto mentre Carlos Sainz se la stava battendo con Sergio Pérez per la conquista della posizione, poi presa alla fine del rettilineo e prima di curva 1. Lo spagnolo è in crescita sulla Ferrari, dopo aver trovato il feeling con la vettura in seguito a un inizio di stagione difficile. Proprio quando il madrileno aveva affiancato in curva il messicano della Red Bull — per tentare di sorpassarlo all'esterno con una tanto difficile quanto spettacolare manovra — il muretto-box gli ha aperto la radio, con il suo ingegnere di pista, Riccardo Adami, che ha comunicato all’ex McLaren di rientrare ai box. Secca la risposta del 27enne: "Ragazzi, non ora! Non ora! Non mentre sto lottando”, ha urlato in radio, zittendo gli uomini della Ferrari, di modo da potersi concentrare esclusivamente sulla battaglia infuocata con il passato pilota della Racing Point (oggi col nome di Aston Martin).

 

 

 

 

Sainz, a Budapest per battersela nelle prime posizioni - Nonostante la distrazione arrivata dal proprio muretto, Sainz è comunque riuscito ad effettuare il sorpasso sul messicano della Red Bull. Accontentandosi però alla fine del quinto posto finale, dopo aver scontato cinque secondi di penalità nella seconda e ultima sosta finale per inserire un nuovo set di medie. Questo per l’unsafe release in piena corsia box sulla Williams di Alexander Albon. Il sorpasso dello spagnolo, comunque, sarà ricordato sicuramente come tra i più belli di questo Mondiale di Formula 1, che segue un altro bellissimo: realizzato sulla Mercedes di George Russell all’esterno e in piena curva Signes, dove il gas è quasi del tutto aperto. Questo weekend è già tempo di gara: si corre a Budapest, dove Sainz tornerà a lottarsela per le prime posizioni, dopo il cambio-motore del Paul Ricard che lo aveva fatto scattare penultimo in griglia la scorsa domenica.