A Malaga
Coppa Davis, Musetti ko: ora "miracolo Sinner"
Toccherà ancora a Jannik Sinner salvare l'Italia del tennis: l'altoatesino è chiamato a una nuova impresa contro Nole Djokovic, che deve battere per tenere gli azzurri in gara nella semifinale di Coppa Davis contro la Serbia in corso a Malaga.
Nel primo match, infatti, Miomir Kecmanovic si è sbarazzato abbastanza agevolmente dell'italiano Lorenzo Musetti, superato 6-7 (7) 6-2 6-1 con l'italiano crollato progressivamente, tanto da richiedere l'intervento del fisioterapista nel terzo set a senso unico. Due ore e 22' di gioco abbastanza amari, perché ora il destino della squadra capitanata da Filippo Volandri è di nuovo appeso al match più affascinante ma sicuramente più difficile, quello tra Jannik e Nole. I due la scorsa settimana si sono affrontati due volte, nelle entusiasmanti Atp Finals di Torino.
Il primo confronto è andato in scena nel girone di qualificazione e ha visto il giovane fenomeno azzurro vincere per la prima volta contro il dominatore del tennis mondiale, implacabile e intoccabile numero 1 del ranking Atp, con il risultato di 7-5 6-7 7-6. Una battaglia sportiva di 3 ore e 9 minuti che ha mandato in solluchero il pubblico del PalaAlpitour. Dopo qualche giorno, la rivincita in finale con Djokovic semplicemente perfetto che non ha lasciato scampo a Jannik, battuto seccamente con un doppio 6-3.
Leggi anche: Novak Djokovic perde la testa durante l'intervista
In terra di Spagna ora Sinner, decisivo nei quarti contro l'Olanda, dovrà fermare Djokovic per poi affrontare il doppio risolutore. Volandri ha scelto di schierare lui e Sonego contro Djokovic/Lajovic. Chi vince affronterà l'Australia in finale.