Fuori controllo

Holger Rune, altra sceneggiata in campo: "Manca una corda! Una truffa"

Holger Rune non è il tennista più fortunato al mondo. Il talento non gli manca, ma spesso si è dovuto scontrare con episodi sfortunati che ne hanno condizionato l'andamento. Al Masters 1000 di Madrid il danese è stato battuto al terzo turno dall’olandese Tallon Griekspoor, ma aveva rischiato di essere eliminato già contro Mariano Navone.

L'argentino era riuscito a compiere una bella rimonta, passando dal 5-1 nel set decisivo al momentaneo 5-4. Tre game di grande difficoltà che Rune si è spiegato con un problema alle corde della racchetta. Alla fine, il danese era riuscito a imporsi ma non prima di una pesante sfuriata contro il giudice di sedia: "Il torneo sta cercando di imbrogliarmi, non hanno messo una corda alla mia racchetta".

 

 

Si tratta solo dell'ultimo episodio che riguarda Rune. Prima del "caso-corda", il 21enne era stato protagonista di un'altra pesante polemica contro gli organizzatori del torneo di Montecarlo. Prima di essere sconfitto da Sinner nei quarti di finale, era stato costretto a rimanere in campo per ben 5 ore tra la prosecuzione del match contro Nagal e quello degli ottavi contro Dimitrov. Su X era arrivato il suo sfogo: "Non mi hanno messo nelle condizioni migliori facendomi riposare abbastanza. E il giudice di sedia ha sbagliato anche una chiamata decisiva".