Pontefice pro-immigrati

Papa Francesco, la devastante accusa di Alessandro Meluzzi: "Sostiene un piano di sostituzione etnica in Europa"

Matteo Legnani

"Un Papa che sta riducendo la dottrina cattolica all'idea che tutta l'Africa possa entrare in Europa come se questo dovesse riequilibrare le colpe del colonialismo occidentale". Così Alessandro Meluzzi su Il Tempo descrive il pensiero di Papa Francesco "non soltanto teologicamente sbagliato ma anche irrealizzabile". Meluzzi lancia anche un'accusa gravissima al Pontefice: ovvero che il suo "terzomondismo, che sembra far pensare che tutta l'Africa possa entrare in Europa, sia una consapevole adesione a un disegno pre-ordinato di cambiamento etnico e radicale della struttura sociale dell'Europa post-giudaica e post-cristiana che prepara per l'Europa una catastrofe inimmaginabile: la sommersione della cristianità da parte di altre culture come quella islamica che cancellerà in base a un utopismo degenere il cristianesimo, l'Europa e la sua civiltà". Eloquente anche il titolo del pezzo su Il Tempo: "La doppia morale del Papa comunista". Dunque, ancor più pesante l'occhiello: "La svolta di Bergoglio. Predica l'accoglienza indiscriminata dei migranti. Ma sa di partecipare a un disegno preordinato di cambio etnico in Europa". Leggi anche: Papa Francesco: i rifugiati sono un dono