Se la settimana precedente all’elezione del nuovo Papa, Robert Francis Prevost, la consueta letterina di Luciana Littizzetto a Che Tempo Che Fa sul Nove aveva avuto un’aura di emozione e commozione, questa volta, con il primo Pontefice statunitense appena eletto, la comica torinese è ritornata sui suoi consueti irriverenti passi.
Seduta, come sempre, sulla scrivania del padrone di casa, Fabio Fazio, la Littizzetto ha dato il benvenuto al Cardinale Prevost e lo ha già invitato in trasmissione. Così il confronto con Papa Francesco, benevolo nei confronti dell’attenzione dei media, è subito lanciato. Poi la comica ha sfilato una serie di battute nei suoi confronti, arrivando addirittura a citare un supereroe dei fumetti: “Hai dimostrato subito di saper parlare alla gente: ci aspettavamo che citassi S. Agostino, invece hai detto ‘Il male non prevarrà’, citando Batman. Giusto. Un Papa di questi tempi deve essere un supereroe, oltre che un santo”.
Parole che sembrano anche una richiesta d’aiuto, perché lo stesso Prevost, nel pronunciare le sue prime parole da Papa dal balcone della Basilica di San Pietro, ha fatto subito richiamo alla pace e allo stop alle guerre nel mondo: “La pace sia con tutti voi! Questa è la pace di Cristo risorto, una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante. Proviene da Dio. Dio ci vuole bene, Dio vi ama tutti, e il male non prevarrà: siamo tutti nelle mani di Dio”.
Stesso concetto ribadito anche nel suo primo Regina Coeli: “Nell'odierno scenario drammatico di una terza guerra mondiale a pezzi, come più volte detto da Papa Francesco, mi rivolgo anche io ai grandi del mondo, ripetendo un appello sempre attuale: mai più la guerra. Mi addolora profondamente quanto accade nella striscia di Gaza: cessi immediatamente il fuoco. Si presti soccorso alla stremata popolazione civile e siano liberati tutti gli ostaggi".