Il Napoli ha preparato tranquillamente la 33esima giornata, in cui sarà impegnato a Monza contro l’ultima in classifica. L’Inter invece è reduce dal ritorno di Champions con il Bayern e deve affrontare il Bologna, squadra rivelazione del campionato. Incurante di ciò e delle fatiche che attendono la sua squadra, Inzaghi contro i tedeschi ha presentato un’Inter senza paura, sicura dei propri mezzi, che ha attaccato per vincere e poi non si è fatta intimorire dopo il gol di Kane.
I nerazzurri hanno meritato la qualificazione per la semifinale, dove affronteranno il Barcellona. Il tutto di fronte al pubblico di San Siro, festante come non mai e “confortato” anche dal tifo a distanza del popolo napoletano, che magari si sarebbe augurato di poter assistere anche ai tempi supplementari, non per gustarsi una bella partita giocata da due grandi squadre, ma per vedere i nerazzurri ansimare dalla fatica mentre la loro squadra se ne stava tranquilla a vedere la partita in tv.
A Napoli sperano ardentemente di potersi fregiare del tricolore, visti i molteplici impegni che la squadra di Inzaghi dovrà affrontare fino alla fine: insomma, la speranza è nella stanchezza dell’avversario, oltre che nella bravura di Conte e dei suoi. L’Inter si gioca tutto in sei partite da qui al 6 maggio: lo scudetto (Bologna e Roma), la Coppa Italia (ritorno con il Milan) e la Champions League (accesso alla finale conteso con il Barcellona).
Saranno invece gli scontri diretti a determinare chi avrà diritto alla Champions, chi all’Europa League e chi alla Conference. Sono quattro le squadre che si contendono i due posti rimanenti per la Champions e sono Atalanta, Juventus, Bologna e Lazio. I nerazzurri e i rossoblù sono quelli che rischiano di più, dovendo i primi incontrare il Milan a San Siro e i secondi affrontare l’Inter al Dall’Ara. Potrebbero soccombere entrambi sotto i colpi delle due milanesi, lasciando un leggero margine di vantaggio alla Juventus, che invece dovrà affrontare il Parma al Tardini: un avversario difficile ma non impossibile, con il quale almeno un pari è più facile portarselo a casa. La Lazio, eliminata dal Bodo/Glimt ai quarti di Europa League dopo i rigori, si presenterà a Marassi contro il Genoa: il rischio è che la squadra di Baroni sia affaticata e delusa, quindi potrebbe anche perdere contro gli uomini di Vieira.
Al contrario la Fiorentina ha eliminato il Celje ai quarti di Conference e si è qualificata per la semifinale, dove affronterà gli spagnoli del Betis. I Viola dovranno volare in Sardegna per affrontare il Cagliari: il pareggio è il risultato che più si addice a questa partita. La Roma invece riceverà all’Olimpico il Verona, dopo i due pareggi di fila contro la Juve e la Lazio, entrambi per 1-1: ci sembrano favoriti i giallorossi.
Si infiamma anche la lotta per non retrocedere. Il Monza è pressoché condannato, ma ci sono almeno quattro squadre in lotta per evitare gli ultimi due posti che condannano alla serie B: Empoli, Parma, Venezia e Lecce. Auguri di buona Pasqua ai nostri lettori.