“L’elaborazione delle tabelle del costo medio orario del lavoro del personale del settore logistica, trasporto e spedizione realizzata sulla base del contratto collettivo di lavoro nazionale di settore rinnovato il 6 dicembre 2024 rappresenta una maggiore garanzia di trasparenza negli appalti”. Così Carlo De Ruvo, presidente di Confetra, ha commentato la pubblicazione del decreto del ministero del Lavoro contenente i nuovi valori che “sebbene normativamente siano riferiti agli appalti pubblici, costituiranno inevitabilmente un punto di riferimento anche per gli appalti privati ai fini della correttezza degli stessi.
L' iniziativa, fortemente voluta dalla Confetra, s'inserisce nel solco del rinnovo dello stesso contratto collettivo, che già all’articolo 42 prevede una corposa regolamentazione sugli appalti tra cui in particolare il divieto di subappalto e l’obbligo di applicazione da parte delle imprese appaltatrici del contratto logistica, trasporto e spedizione”, ha aggiunto Carlo De Ruvo sottolineando come “a tali modifiche, sempre su impulso della Confetra, abbiano fatto seguito le linee guida e il modello contrattuale degli appalti di logistica e magazzinaggio elaborati dal professor Pietro Ichino. Siamo convinti che la somma dei tre interventi (modifiche al contratto collettivo nazionale di lavoro, modello contrattuale e tabelle ministeriali) contribuirà a rafforzare la trasparenza e la regolarità degli appalti. Con il decreto in questione si conferma una volta per tutte l’assoluta rilevanza del contratto nazionale logistica, trasporto e spedizione quale “leader” nel settore rispetto ad altri contratti applicati”.