"Il coronavirus non è arrivato in un giorno in Italia". Pietro Senaldi, ospite di DiMartedì, ricorda una verità quasi banale ma spesso colpevolemnte taciuta da chi ci governa: l'epidemia "ha impiegato 2 mesi" ad arrivare in Europa dalla Cina. "E in questi 2 mesi - attacca il direttore di Libero in collegamento con Giovanni Floris - il governo ha fischiettato allegramente".
"Tutto quello che ha fatto la
Lombardia in pochi giorni lo si poteva fare nei 2 mesi precedenti. Questa epidemia - sottolinea ancora Senaldi - ha dimostrato come il
sistema sanitario italiano sia malato dopo 10 anni di
spending review e tagli. Un esempio? Le
mascherine: sono tutte cinesi, e fanno schifo rispetto a quelle che le nostre aziende hanno dovuto smettere di produrre in nome del
massimo ribasso negli appalti".