Milano, 18 dic. (AdnKronos) - Cresce l'impiego di prodotti biologici nelle mense scolastiche a Milano: nel 2016 aveva raggiunto il 20% del totale, si attesterà intorno al 30% a fine anno. Numeri che vengono svelati dopo la presentazione di stamane, alla presenza del ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina e del sindaco Giuseppe Sala, del primo sistema pubblico nazionale di riconoscimento delle 'Mense biologiche scolastiche' certificate, che saranno operative dal prossimo anno scolastico. A Milano dal 2012 a oggi, la spesa per l’acquisto di materie prime da agricoltura biologica è aumentata del 60%. Per molti prodotti si è già superata la soglia del 40% (richiesta dai Cam - criteri minimi ambientali), come per esempio nel caso di pasta secca (tutta bio), polenta, buona parte della frutta. Da gennaio, inoltre, è già previsto l’inserimento dello yogurt biologico con latte lombardo e del Parco Agricolo Sud. E' stato confermato, tramite bando, l’utilizzo del riso del Dam (Distretto agricolo milanese) e, da fine ottobre, viene messo a tavola una settimana al mese pane biologico. Con il programma 'Siticibo' di fondazione Banco Alimentare, in circa 100 scuole è attivo il recupero di frutta e pane: bambini e insegnanti usano degli appositi contenitori per raccogliere quotidianamente quel che è recuperabile e i responsabili di Milano Ristorazione concentrano quanto raccolto nei centri cucina di rifermento per gli operatori di Banco Alimentare. Parallelamente viene utilizzato anche il 'Sacchetto salva merenda' per poter conservare e consumare successivamente pane, frutta e dolci.