Roma, 25 lug. - (Adnkronos) - "E' un ulteriore dolore per la famiglia che da tempo sta combattendo per fare accertare cosa è successo quel giorno in cui è morta Federica". Commenta così con l'Adnkronos l'avvocato Andrea Rossi, legale della famiglia di Federica Mangiapelo, l'esito della perizia depositata mercoledì scorso alla procura di Civitavecchia. La perizia ha escluso come causa della morte la miocardite, e quindi che la morte sia avvenuta a causa di un malore, mentre indica come causa l'annegamento. "Federica, che stava seguendo un corso per diventare bagnina e sapeva quindi nuotare molto bene, sarebbe annegata in un posto dove l'acqua era alta 20 centimetri?", si chiede l'avvocato.