Bari, 19 giu. (Adnkronos) - I finanzieri della Tenenza di Altamura, in provincia di Bari, hanno scoperto a Santeramo in Colle un'azienda, ben organizzata, del settore del mobile imbottito, che faceva ricorso alla manodopera di soli lavoratori 'in nero'. La fabbrica aveva sede in un capannone, apparentemente in disuso, al cui interno vi era tutto l'occorrente (macchinari e materie prime) per la fabbricazione di salotti. Nel tentativo di sfuggire ai controlli, i responsabili erano ricorsi a vari espedienti, quali l'eliminazione di scritte ed insegne pubblicitarie, di indicazioni stradali e di qualsiasi altro riferimento che portasse ad individuare la presenza dell'attivita' produttiva. Tra l'altro, per fare in modo che il cancello di accesso all'opificio risultasse sempre chiuso, agli operai non era consentito parcheggiare le proprie auto all'interno della struttura. Al momento dell'intervento delle Fiamme Gialle, sono stati trovati ben 22 lavoratori 'in nero', sprovvisti di qualsiasi tutela previdenziale ed assistenziale. Alcuni di loro hanno cercato di fuggire e di evitare l'identificazione e i controlli ma invano. Le irregolarita' contestate sono state segnalate agli uffici competenti mentre sono al vaglio i connessi aspetti fiscali in capo al datore di lavoro.