Arezzo, 27 mag. - (Adnkronos) - L'attività era quella di rigattiere. Un negozio nella zona di Saione. Ma il giro di persone non sembrava corrispondere a quello di affari: molti giovani, in gran pare stranieri, entravano e uscivano con frequenza. E i vigili di quartiere si sono messi in allarme. Appostamenti e controlli e alla fine l'ingresso nel locale. Gli agenti della polizia municipale hanno trovato il titolare, un cinquantasettenne italiano, che stava provando l"erba' appena arrivata assieme ad un cliente. A seguito della perquisizione sono stati rinvenuti all'interno del locale quasi 300 grammi tra hashish e marijuana e una parte della sostanza era già dosata e confezionata per la vendita. Sequestrati anche due bilance elettroniche di precisione, tre coltelli ed un ricettario in bianco di un medico aretino. L'uomo è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della polizia municipale per il tempo necessario alla redazione degli atti per poi essere trasferito al carcere aretino di San Benedetto come disposto dal sostituto procuratore Julia Maggiore. Ieri c'è stata la convalida dell'arresto da parte del Gip che ne ha inoltre disposto la scarcerazione e l'obbligo di firma quotidiano presso il comando della polizia municipale.