Catania, 28 mag. - (Adnkronos) - "Il governo italiano non intende volgere lo sguardo altrove davanti a uomini, donne e bambini mandati allo sbaraglio da scafisti senza scrupoli che lucrano sulla loro disperazione. Ci sono difficoltà oggettive derivanti dalla complessità di un fenomeno dalle proporzioni macroscopiche. Ma l'operazione 'Mare nostrum' rappresenta l'avamposto di quella umanità millenaria che ha caratterizzato il nostro popolo e la sua civiltà". Lo ha affermato il sottosegretario all'Interno, Domenico Manzione, in un messaggio che è stato letto a Catania durante i funerali con rito multireligioso delle 17 vittime del naufragio avvenuto il 12 maggio scorso nel Canale di Sicilia. "Vorrei testimoniare l'attenzione e la considerazione che tutta l'Italia ha nei confronti della città di Catania. Trasmetto un pensiero commosso - continua Manzione nel messaggio - e di partecipazione per le vittime che oggi siamo chiamati a ricordare. Erano uomini e donne animati da una forte volontà, che hanno perso la vita nella speranza di trovare in Europa un'esistenza migliore. Il Governo italiano - ha evidenziato- non sta risparmiando nessuno sforzo per trovare risposte a questa tragedie del nostro tempo". "Nell'ultimo anno - ha infine ricordato il sottosegretario Manzione - abbiamo dispiegato uomini, mezzi e risorse per garantire protezione e sicurezza a persone indifese e costrette ad affrontare gli alti rischi di un viaggio della speranza. È questa - ha proseguito - la visione che ci contraddistingue e di cui dobbiamo essere fieri nonostante le difficolta' e le sfide condivise dalle amministrazioni che, mentre si oppongono ad una crisi economica grave e complessa, trovano, con metodo e convinzione, il modo di offrire solidarieta' e progettualita' a chi e' loro affidato".