Bari, 15 apr. (Adnkronos) - Potrebbe essersi trattato di una gambizzazione finita male: è la prima ipotesi degli inquirenti sull'omicidio di Luigi Vessio, 50 anni, pregiudicato ritenuto vicino al clan Strisciuglio, ucciso in un agguato questo pomeriggio nel quartiere Catino di Bari. Probabilmente due colpi alle gambe esplosi dai killer con una pistola semiautomatica calibro 40 'Smith & Wesson'. L'uomo, considerato comunque non un esponente di spicco della criminalità, dopo essere stato colpito ha percorso una trentina di metri e poi si è accasciato. Abitava in via dei Narcisi, poco distante dal luogo in cui è stato ucciso. Le indagini sono condotte dai carabinieri e coordinate dal pm Marcello Barbamente.