- Insieme alla Rete anche gli studenti universitari di Studenti Per - Udu Padova, che criticano duramente "la condizione di precarietà che continua a vedere negato il diritto allo studio, il libero accesso al sapere, una didattica di qualità e spazi". Alessandro Asmundo, coordinatore di Studenti Per - Udu Padova, ha sottolineato che "proprio in questo periodo, il Governo sta approvando a colpi di fiducia il Jobs Act, una riforma portata avanti in nome dei giovani, che però invece di estendere diritti e tutele a tutti, precarizzerà ancora di più il lavoro. Ci hanno fatto tante belle promesse, ma siamo stanchi di ricevere solo parole, ora vogliamo anche i fatti. Non possiamo più aspettare, non ce lo possiamo permettere". "Alcuni giorni fa abbiamo lanciato l'assemblea aperta dal titolo "Sogno Padova", perché sono tante le proposte che abbiamo e che vorremmo attuare, ma la città sembra sorda e capace solo di fare marcia indietro. Presidente, anche noi siamo penalizzati da questa situazione di costante precarietà e "non ce lo possiamo permettere", lo abbiamo ribadito anche oggi nelle piazze di tutta Italia e siamo quanto mai convinti che la città intera, Centro compreso, debba prendere piena consapevolezza di ciò", sottolineano dgli Studenti Per - Udu Padova e la Rete degli Studenti Medi di Padova.