(Adnkronos) - Il 1 marzo del 2013, nel quartiere di Tor Bella Monaca due uomini a bordo di uno scooter spararono a una smart nera, ritenuta per errore di Stefano Crescenzi. I due uomini a bordo dell'auto furono ricoverati in ospedale per le lesioni riportate. Secondo gli investigatori questo episodio avrebbe spinto Stefano Crescenzi e Luca Fiorà, pregiudicato arrestato nell'ambito dell'operazione Orfeo e morto a settembre scorso, che temevano per la loro incolumità, a commissionare a Giuseppe Pandolfo il delitto di Serafino Cordaro. Il fratello Salvatore Cordaro era stato arrestato per un altro motivo dopo l'agguato alla smart. Anche altre persone vicine ai Cordaro erano state arrestate: in particolare si tratta di Valentino Iuliano e Nico Sparapano. Il primo, compagno della figlia di Salvatore, Natasha, era ritenuto responsabile di una sparatoria nella discoteca Alibi di Roma, il secondo era stato rintracciato con Iuliano e trovato in possesso di una pistola illegalmente detenuta. (segue)